La SAMOT Onlus realizza un modello assistenziale che si caratterizza per l’offerta di cure palliative intese come processo terapeutico che tiene conto del controllo dei sintomi e dei reali bisogni assistenziali della persona malata‚ delle sue reazioni emotive‚ del suo disagio sociale‚ delle sue domande di senso. Tale modello assume come elemento centrale il miglioramento della qualità di vita del malato e della sua famiglia.

Il modello assistenziale prevede la definizione di un piano di assistenza individuale (PAI) che tenga conto dei bisogni specifici di ciascun paziente e della sua famiglia.

Il PAI si caratterizza per la multidimensionalità e per l’interdisciplinarietà: operatori con qualifiche diverse si recano presso il domicilio del malato per effettuare gli interventi socio–sanitari e sono quotidianamente in contatto tra loro per scambiare informazioni che riguardano il paziente e i suoi bisogni assistenziali. Si viene cosi a creare una intensa alleanza terapeutica che nasce da un’integrazione di conoscenze ed esperienze individuali e che permette una progressiva ridefinizione del piano di cura in base ai cambiamenti rilevati nella condizione del malato o dei suoi familiari.

La rete familiare assume un ruolo fondamentale durante tutta l’assistenza: la famiglia non viene sostituita ma sostenuta dagli operatori che compongono l’equipe i quali hanno il compito di informare e formare rispetto ai trattamenti sanitari‚ alla somministrazione dei farmaci‚ alla gestione delle attività di vita quotidiana‚ alla gestione degli aspetti psicologici‚ all’accesso ed ai rapporti con i servizi. Questo modello incentrato sull’offerta di prestazioni sanitarie e sociali presso il domicilio dei malati risponde al principio di economicità in quanto riduce sensibilmente i costi derivanti da ricoveri ospedalieri inappropriati garantendo contestualmente al malato la tutela del diritto della dignità nella fase finale della propria vita.

L’assistenza gratuita è garantita a tutti i pazienti residenti nelle provincie di Palermo, Trapani, Caltanissetta, Ragusa e Agrigento grazie ad una convenzione stipulata dal 2001 con le Aziende Sanitarie Provinciali (ASP) di pertinenza; gli interventi socio–sanitari sono programmati nei giorni feriali ed è prevista la reperibilità medica ed infermieristica 24 ore su 24 anche nei giorni festivi e prefestivi.